Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.
I ruoli speciali e straordinari possono essere formati e trasmessi all'Intendenza di finanza in qualsiasi tempo. I ruoli straordinari debbono essere
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I ruoli formati ai sensi dei commi precedenti sono in ogni caso resi esecutivi dall'Intendente di finanza a norma dell'art. 185.
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L'Intendente di finanza, previo accertamento della conformità del ruolo alle disposizioni di questo Capo, vi appone il visto di esecutorietà.
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I provvedimenti dell'Intendente di finanza sono definitivi. Il termine per ricorrere in via straordinaria al Capo dello Stato è ridotto a sessanta
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all'Intendente di finanza.
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Se il bene pignorato non è soggetto a imposte dirette il prezzo base è determinato, su disposizione dell'Intendente di finanza, in base a perizia
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Quando risulta che sono state ritenute o versate in tesoreria somme maggiori di quelle dovute l'Intendente di finanza provvede al rimborso mediante
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I ruoli ordinari sono formati e trasmessi all'Intendenza di finanza entro il quindici giugno (prima serie) ed entro il quindici dicembre (seconda
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L'Intendente di finanza può disporre, per le imposte iscritte nei ruoli ordinari e straordinari, la ripartizione in un minor numero di rate o la
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Il ricorso contro l'iscrizione a ruolo non sospende la riscossione. Tuttavia l'Intendente di finanza, su proposta dell'ufficio, ha facoltà di
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Qualora entro tre mesi la vendita non possa aver luogo per mancanza di compratori l'Intendente di finanza ha facoltà di far trasportare altrove i
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dall'Intendente di finanza in qualsiasi momento anteriore alla scadenza della prima rata.
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La procedura esecutiva non può essere sospesa dall'esattore se la sospensione non sia disposta dall'Intendente di finanza ai sensi del secondo comma
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Qualora la vendita non abbia luogo nemmeno al secondo incanto si può procedere, previa autorizzazione dell'Intendente di finanza, ad un terzo incanto
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L'Intendente di finanza, quando la sanzione applicabile non rientra nella sua competenza, denuncia il fatto all'autorità giudiziaria ovvero, nei casi
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Se il contribuente si presenta l'Intendente di finanza ha facoltà di assegnargli un nuovo termine per il pagamento delle imposte dovute. Le
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L'Intendente di finanza può disporre che il ruolo straordinario, anziché essere pubblicato, sia notificato a cura dell'ufficio delle imposte a
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Contro la decorrenza dell'esenzione stabilita dal decreto dell'Intendente di finanza gli interessati possono ricorrere entro trenta giorni dalla
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Quando concorrono particolari circostanze l'Intendenza di finanza o rispettivamente il Ministero delle finanze può consentire al soggetto, che ne
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Il contribuente può ricorrere all'Intendente di finanza della provincia nella quale ha il domicilio fiscale per errore materiale, duplicazione o
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L'Intendente di finanza decide nel termine di trenta giorni dalla presentazione del ricorso, dopo aver sentito l'ufficio delle imposte ed avere
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Se la consegna è fatta oltre il termine di cui al comma precedente l'Intendente di finanza può consentire che la riscossione della prima rata sia
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marzo 1939, n. 571, convertito nella legge 23 giugno 1939, n. 916, è concessa con decreto dell'Intendente di finanza competente.
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Il verbale di esito negativo del terzo incanto, corredato dal provvedimento autorizzativo dell'Intendente di finanza, costituisce titolo esecutivo
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L'esattore può, tuttavia, previa autorizzazione dell'Intendente di finanza, rilasciare la quietanza sulla cartella di pagamento. In tal caso la
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Tuttavia nei casi in cui la presentazione di regolare domanda di voltura catastale non abbia avuto effetto nei ruoli l'Intendente di finanza può
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Tuttavia l'esercizio dell'azione esecutiva può essere sospeso dall'Intendente di finanza su domanda rispettivamente del curatore o del commissario
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a nome di più persone, tenute in solido al pagamento ai sensi degli articoli 50 secondo comma, 68 e 70 secondo comma, l'Intendente di finanza ha
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Contro gli atti esecutivi dell'esattore possono ricorrere all'Intendente di finanza il contribuente, i coobbligati, il coniuge ed i parenti ed affini
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In deroga alle disposizioni dell'art. 9, l'Intendenza di finanza ha facoltà di stabilire, con provvedimento motivato, il domicilio fiscale nel comune
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morosità, contenente l'invito al contribuente a presentarsi all'Intendente di finanza entro un termine non inferiore a trenta giorni, con
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Se contribuente non si presenta o non provvede tempestivamente al pagamento l'Intendente di finanza condanna il contribuente all'ammenda ovvero, nei
Accademia della crusca
